martedì 6 dicembre 2016

0142 - in attesa dell'intermediario

Una ventina di minuti più tardi, Zoya spalanca la porta ed entra nella saletta. Un sorriso appena accennato fa capire a Margarita che l'incontro dev'essere andato piuttosto bene. La maîtresse si passa le dita tra i capelli scompigliati mentre sussurra qualcosa ad uno dei suoi uomini, quindi si accomoda sul divanetto ed accavalla le gambe con fare disinvolto. Arthur abbassa lo sguardo ed ammira le sue cosce leggermente arrossate, quindi la fissa negli occhi. "Tuo partner è rimasto per nuovo giro con altra donna?"
"Niet, io è qui" esclama a mezza voce Anatoli, guardando la sua immagine riflessa sullo specchio ed aggiustandosi il nodo della cravatta.
Un vassoio con una bottiglia e dei bicchieri viene appoggiato sul tavolino, poi l'uomo di Zoya sparisce da dove è venuto.
"Prego, questa bottiglia è offerta di casa" esclama la maîtresse accompagnando l'invito con un gesto della mano. Quando tutti si sono versati da bere, la russa recupera una sigaretta da un pacchetto appoggiato su una mensola, se la infila in bocca e la accende. "Allora, cosa tu voleva proporre noi?"
"Calma, noi ha tempo" esclama Arthur, riempiendo un bicchierino fino all'orlo e porgendoglielo. Quando la donna accenna un ringraziamento con il capo, il ragazzo lancia un'occhiata veloce all'orologio. "Mio contatto che si occuperà di vendita arriva tra poco" spiega, notando lo sguardo perplesso della spacciatrice.
Margarita inizia a tamburellare con le dita sul tavolo. "Tu non può anticipare noi niente?"
"Da, da" sorride Arthur. "Piano è semplice. Lavoro duro, tanti soldi".
"Noi non è spaventati da lavoro" borbotta Anatoli osservando la porta, curioso di vedere chi è il contatto di Arthur.
"C'è piccola villa in periferia, protetta da muri alti" riprende il ragazzo, leggermente infastidito dall'interruzione. "Dentro c'è grosso carico di armi. Voi entra sfondando cancello, saltando muro o come voi preferisce. Voi ammazza tutti, prende carico e raggiunge mio contatto".
"Questo non è lavoro facile" esclama Margarita, storcendo il naso.
"Io ha detto che era lavoro duro" ribatte il ragazzo sorridendo. "Però è anche lavoro facile! Voi entra, voi ammazza, voi prende carico e esce".
"Tuo piano è ottimo" esclama Anatoli, cercando di nascondere il sarcasmo. Ottimo se tu vuole morire sotto fuoco di kalashnikov...
"Noi ha bisogno di pianta di villa" mormora Margarita, allineando un'altra dose di cocaina con una carta di credito.
"Io risparmia voi tempo" ribatte Arthur uscendo dalla stanza e tornando poco dopo con un blocchetto per appunti. Con pochi, rapidi gesti disegna una piccola pianta della villa: una struttura principale, a elle, sul lato nord ovest ed un box sul lato nord est. L'unico cancello presente è sul lato sud.
"Quanti uomini sparerà noi?" chiede Zoya, osservando il disegno.
"Noi può usare furgone di TV via cavo" mormora Anatoli, bloccando la risposta di Arthur, che chiude la bocca di scatto. "Noi taglia cavo, poi noi entra travestiti di tecnici. Niente casini".
"Io pensa che loro non è stupidi" ribatte la maîtresse, scuotendo la testa. "Se noi fa così, noi crepa prima di posare attrezzatura".
"Tu è fottuta pessimista" esclama Margarita, alzandosi di scatto dopo aver tirato la riga di coca.
"Io vuole sottolineare di nuovo piccolo dettaglio" interviene Arthur, mordendosi il labbro. "Voi non deve lasciare testimoni".
"Ah, io ha capito" sospira Anatoli, incrociando le braccia e sorridendo. "E' lavoro diplomatico".
"Chi è proprietario di villa?" chiede Margarita sovrappensiero.
Arthur raddrizza la schiena, quindi si alza e cerca il cellulare nella tasca della giacca. "Voi ha ragione, io cerca planimetria di villa. Così vostro lavoro è più facile".
Anatoli socchiude gli occhi mentre osserva i movimenti del ragazzo. Il cambio nel tono della sua voce e l'agitazione che nota nei suoi movimenti sono un segno abbastanza eloquente: il ragazzo ha evitato di proposito di rispondere alla domanda.

14 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Se c'è una cosa che proprio mi riesce male a prescondere dall'impegno che ci metto è il disegno delle mappe, vengono sempre degli sgorbi, a confronto i disegni di un bimbo dell'asilo sembrano tavole tecnice di un geometra!
Nell'avventura che sto narrando ne ho fatta una talmente brutta, che dopo la prima sessione preso dallo sconforto mi sono messo a ridisegnarla col computer!
Tornando all'avventura vedo che stanno arrivando le prime complicazioni!

andrea ha detto...

Io non sono male a disegnare mappe, ma al tavolo ho tre giocatori che sono architetti... secondo te, quanto sfigurano le mie in confronto alle loro? =P

Comunque ecco un po' di esempi di quelle che mi sono riuscite meglio:
http://criticointerrastraniera.blogspot.it/2016/08/la-citta-di-vielar.html
http://criticointerrastraniera.blogspot.it/2016/09/accesso-alle-sale-di-boryn-loscuro.html

PS: ovviamente sono ritoccate al computer... ;)

Mr. Mist ha detto...

Se invece vuoi farti 4 grasse risate sulle mia scarse capacità (anche col computer) vai su: http://gdrfree.altervista.org/Gus/avventure.php

e scarica: "sulla rotta della libertà"

poi vai su http://gdrfree.altervista.org/site/gundam-progetto-v/
e scarica: Battaglie tascabili.

Se le fai vedere ai tuoi amici architetti ricorda che lo fai a tuo rischio e pericolo io ti ho avvisato! :D

Mr. Mist ha detto...

A mia parziale discolpa posso dire che la conversione del disegno con Open office c'ha messo del suo! :P

andrea ha detto...

eheheh... viste! Molto essenziali, direi! ;)

andrea ha detto...

A me piacerebbe imparare a disegnare mappe. Non ho una mano strepitosa, ma non sono proprio così malaccio. Di tutorial se ne trovano parecchi (ed alcuni fatti anche molto bene...), solo che sarebbe l'ennesimo "impegno" da aggiungere a tutti gli altri.

E mi sa che, tra poco, dovrò iniziare ad imbastire la TERZA CAMPAGNA da gestire. Da una parte la cosa mi inorgoglisce (essere richiesto come master fa sempre piacere), dall'altra mi viene da piangere per ciò che la cosa comporta!

Mr. Mist ha detto...

Beh almeno posso dire che ho dato all'umanità dei validi strumenti per combattere la stitichezza! ;P

Mr. Mist ha detto...

Beh dai meglio che essere chiamato dopo che i giocatori hanno chiesto ad altri 2/3 prima di te! °_°

andrea ha detto...

... ma alla fine ti hanno spiegato perché si sono comportati così?

Mr. Mist ha detto...

Evidentemente nel ranking dei master locali io ero dopo gli altri! ;)
Battute a parte magari avevano maggiore confidenza con gli altri per chiedere di giocare ma questi non hanno potuto succede!

Nicholas ha detto...

Fortuna che le mappe sono una di quelle cose facilmente appaltabili all'esterno (aka internet), ci sono diversi siti di appassionati che disegnano mappe e poi le rendono pubbliche (c'è anche l'equivalente di deviantart per le mappe).

Dal canto mio pero ogni avventura in cui mi serve una mappa passo a scandagliare l'internet e cercare qualcosa che si avvicina a quello che voglio, poi modifico qualcosa e campo felice.
Nel tempo mi sono creato una vasta collezione di mappe di città ed edifici fantasy da usare alla bisogna.

Va detto che a volte succede l'opposto: trovo una mappa così bella che ci scrivo un'avventura intorno, come mi era successo con questa
https://goo.gl/3dQurg

Mr. Mist ha detto...

Vista, accidenti è bellissima!
Penso che la mappa dovrebbe riflettere in un certo senso anche il tipo di ambientazione per cui è stata disegnata, in un'ambientazione medievale - fantasy le mappe devono essere dei mezzi capolavori, poichè sono disegnate a mano ed hanno un valore assoluto maggiore se ci sono disegni e motivi decorativi, quelle mappe sono molto stimolanti per chi le utilizza master o giocatore che sia. In un'ambientazione contemporanea le mappe invece sono stampate in serie e perdono la loro componente artistica privilegiando la fredda praticità.
A proposito vi ricordate le mappe ad esagoni di Mystara che belle che erano?

andrea ha detto...

Io adoro queste:

http://2minutetabletop.com/

Mr. Mist ha detto...

Grazie Andrea sono fantastiche e magari un paio le userò! ;)