martedì 1 agosto 2017

0166 - divisione dei compiti

Dopo aver recuperato dei cellulari prepagati ed aver registrato i vari numeri sulle rubriche sotto nomi in codice, Margarita ordina a Yuri di prendere i suoi, preparare le armi ed attendere una sua chiamata; loro intanto si occuperanno di recuperare i mezzi per l'assalto.
"Dove può noi rubare auto adatte?" chiede Viktor, seguendo gli altri su per le scale.
"Noi no deve rubare auto, noi va di sfasciacarrozze" ribatte la spacciatrice.
"Tu vuole costruire veicoli da pezzi di recupero?" domanda il mercante, per nulla convinto.
"Niet, Patty's Auto Part è sfasciacarrozze di Famiglia" interviene Anatoli, voltandosi e squadrando Viktor. "Loro procura veicoli sicuri che noi può abbandonare dopo lavoro".
Margarita raggiunge la porta sul retro del Chiaka Bar e, prima di uscire, si ferma e guarda Sergej. "Io e Pavlov fa altro giro per controllare che nulla è cambiato. Tu va di sfasciacarrozze, prende camion per sfondare cancello e macchina di appoggio, poi tu incontra noi vicino a villa. Io dopo fornisce te indirizzo. Ricorda che camion deve essere grosso, deve contenere casse da rubare".
"Forse allora noi ha bisogno di camion e furgone, no macchina" commenta Pavlov.
"Da" approva la spacciatrice. "Tu prende grosso camion e furgone".
"Io ha bisogno di altre due braccia" replica il pianista. "Io non può guidare camion e macchina insieme. Oppure tu vuole che io fa caricare macchina dentro camion?" aggiunge sarcastico.
"Ceceno viene con te" ordina fredda Margarita.
"Ceceno ha da fare altro" commenta Viktor marcando le sue origini con tono sdegnato, poi passa accanto alla donna ed esce. "Io avvisa voi quando ha finito".
Margarita osserva la schiena del mercante mentre sale in macchina, trattenendo l'impulso di estrarre la pistola e piazzargli due proiettili tra le costole, poi si gira verso Sergej. Il ragazzo sostiene per un momento lo sguardo, poi abbassa gli occhi e sospira. "Bene, Anatoli darà me mano. Sempre che anche tu non ha altra cosa più importante da fare" aggiunge quasi speranzoso, fissando la cravatta sgualcita dell'uomo.
Il corriere squadra Sergej e trattiene una smorfia. Lavorare con quel cagasotto non gli piace: dopo averlo visto subire impotente i colpi di un colletto bianco, la poca stima che aveva di lui si è sgretolata. Il gruppo, però, ha bisogno di quei veicoli, e questo compito non sembra presentare molti rischi. Anatoli annuisce.
"Tu conosce proprietario di sfasciacarrozze?" chiede Sergej.
"Da, io ha già avuto modo di frequentare posto" ribatte il corriere. L'immagine della cassa con la bomba sporca nel retro della proprietà continua a balenargli davanti agli occhi.
"Ottimo" commenta il pianista, poi si volta verso Margarita. "Se proprietario chiede compenso per veicolo, come io paga? Forse tu deve dare me soldi..."
"Tu risponde che noi paga lui settimana che viene" ribatte secca la donna. Col cazzo che uso soldi miei per questo schifo di lavoro. Si arrangerà il capo... in fondo, il piano è il suo.
Sergej annuisce, fa un cenno ad Anatoli ed esce dal locale.

6 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Con una squadra così bene affiatata le cose non possono che andare alla grande! XD

andrea ha detto...

Interpretare dei criminali (con tutte le varie sfaccettature del caso) porta a scontrarsi con gli interessi degli altri. E genera delle scenette niente male!

Comunque ora che il piano è così ben definito... cosa può andare male? =P

Mr. Mist ha detto...

Eh qui secondo me molto aiuta l'esperienza di The Masquerade!

Unknown ha detto...

In effetti i nostri personaggi non sono una squadra affiatata, ma un branco di piccoli delinquesti mal assemblati, e così ci piacciono!

Nicholas ha detto...

Sta diventando una sessione di Fiasco :D

andrea ha detto...

@Margherita: più dimostrano i bassi istinti umani e più sono belli! =D

@Nicholas: effettivamente, ora che mi ci fai pensare...