martedì 9 maggio 2017

0159 - pochi e confusi dettagli

Alexei recupera un sigaro da una scatola sulla scrivania, taglia la testa e se lo ficca in bocca. Dopo averlo acceso con un fiammifero, osserva i tre russi seduti i fronte a lui. "I sa che ieri uomo di Petrov è morto in prigione. Referto parla di suicidio, ma io sa che è stato ucciso".
Anatoli lancia un'occhiata a Margarita che alza le spalle. Nessuno dei due sa dove il capo vuole andare a parare.
"Jack il Grigio ha dispositivo per simulare telefonata da interno di carcere. Voi deve chiamare Famiglia Petrov e fingere di essere informatore. Voi deve dire che ariani ha assassinato loro uomo, così noi svia sospetti da nostra Famiglia. Inoltre noi fotte ariani, buona cosa, da?"
Un sorrisetto illumina il volto del corriere: la trovata del capo è un buon sistema per fregare i Petrov e far finire all'altro mondo un po' di ariani. "Da, ottima idea".
Alexei annuisce, poi tira un'altra boccata dal sigaro. "Voi ha detto che Arthur vuole che voi ruba armi".
"Da" risponde Margarita.
"Io immagina che lui poi rivende carico".
"Da".
"Voi sa chi è compratore?"
I tre russi si guardano interdetti. Nessuno si era chiesto in mano di chi potessero finire le armi. Una leggerezza, dopo quello che è successo con i fondamentalisti qualche tempo fa...
"Niet" ribatte Anatoli, "ma noi sa chi fa da intermediario per vendita di armi".
"Sporco ceceno" sbotta Zoya, senza riuscire a trattenere una smorfia.
"Lui è solo quarto ceceno" puntualizza il corriere, lanciandole un'occhiata.
Zoya sbuffa e distoglie lo sguardo. "Lui è comunque sporco ceceno".
"Voi parla di Popov?" domanda Alexei, osservando impassibile il volto dei suoi uomini.
"Da" ribatte la maîtresse. "Lui non è persona fidata. Lui è pronto a tutto per soldi".
Anatoli si sporge e si avvicina al suo orecchio. "Come fa tu a dire che lui è pronto a tutto per soldi?"
"Lui ha rifiutato mie puttane" ribatte la donna, aggrottando la fronte ed indurendo lo sguardo.
Alexei finge di non notare i discorsi dei due, quindi esala una nuvola di fumo e scarica un lungo cilindro di tabacco carbonizzato nel posacenere. "Da, Popov è libero professionista. Ora voi spiega me piano, così io può dare qualche consiglio".
"... e uomini" aggiunge Margarita, collegandosi alla frase del capo.
"Da, uomini".
"Tu vuole che noi chiama Popov per discutere piano?" chiede la spacciatrice, recuperando il cellulare dalla tasca.
"Niet" ribatte l'uomo, scuotendo la mano. Un filo di fumo si disperde nell'aria, disegnando una sagoma indistinta davanti al suo naso. "Voi ora spiega me piano, io intanto pensa a punizione esemplare per Popov. Lui non ha informato me di lavoro, perciò lui deve pagare per sua arroganza".
Anatoli ghigna pensando alla povera sorte del mercante, poi tira fuori dalla tasca la piantina e spiega la situazione che dovranno affrontare.
"Piano di tuo fratello è sfondare cancello con camion, ammazzare tutti, rubare armi e fuggire. Noi però sta pensando a qualcosa di meno diretto" esclama il corriere, fissando negli occhi Alexei.
"Non è brutto piano" mormora sorridendo il capo.
"Purtroppo noi non è in Russia" ribatte Anatoli, sorridendo di rimando. "Popov ha proposto uso di fosgene, suo amico può procurare noi autobotte".
"Voi ha problema con cancello" commenta Alexei, osservando il disegno della piantina. "Se voi non riesce a centrare villa, voi disperde fosgene per tutto quartiere".
"Da, è parte controversa di piano" ribatte Margarita.
Il capo alza gli occhi ed osserva i suoi tre uomini, in attesa di sentire il resto del piano. "Voi ha pensato solo a questo?"
I tre russi si guardano un po' interdetti, poi Anatoli prende la parola. "Noi ha avuto poco tempo".
"Voi definisce dettagli mancanti, io intanto pensa cosa fare di guadagno di Arthur. Quanto ha proposto voi per lavoro?"
"Tuo fratello ha proposto noi quattr..."
".. ottomila dollari a testa" la corregge Zoya con un largo sorriso.
Alexei fissa la maîtresse e risponde al sorriso. Il suo sguardo, però, è freddo come il ghiaccio. "Io conosce Arthur e pensa che compenso di Margarita è più corretto. Tu vuole giocare con soldi di Famiglia?"

5 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Decisamente sei stato troppo buono Andrea, soprattutto con Zoya quando ha cercato malamente di fare la furba! Adesso vedremo come se la caverà il povero Popov!

andrea ha detto...

E' vero, dovrei imparare ad essere più cattivo. =D
Però Alexei ha apprezzato il fatto che siano venuti a parlare con lui, è una dimostrazione di fiducia verso la Famiglia. E comunque sta pensando a come "bastonare" il fratellino ed il mercante...

Mr. Mist ha detto...

Sicuramente i giocatori hanno fatto la scelta giusta e comunque un tipo come Alexei è furbo e sa capire le situazioni e come portarle a vantaggio della famiglia punendo chi sgarra sl serio e sorvolando sulle stupidaggini dette da un personaggio che ha ancora una certa utilità, in fin dei conti ti sei mosso seguendo la mentalità del personaggio, per come lo hai mostrato al lettore, quindi tutto regolare, complimenti! ;)

rocco ha detto...

beh Popov come detto è un libero professionista, il buon alexei dovrebbe prendersela di più col fratellino...ben tornato cmq! attendavamo impazienti! ;)

Nicholas ha detto...

Non importa epoca, ruolo ricoperto o quanto sia pericolosa la situazione, i giocatori ci provano sempre a tirare sul prezzo.
Orma da noi è una battuta consolidata:
Png "per questo lavoro vi offro X (inserire valuta in base al sistema)"
Giocatori in coro "A testa?"
DM "Certo, così uscite fuori recuperate mezza dozzina di barboni e raddoppiate il compenso" -.-"