lunedì 4 aprile 2016

0098 - mezzanotte di fuoco

Quando i proiettili smettono di fischiare sopra la sua testa, Pavlov si rialza, afferra con una mano il tettuccio del veicolo ed esce dal finestrino. Ignora per un momento l'uomo che, in piedi accanto al SUV che li ha centrati, sta ricaricando la mitraglietta e si concentra sull'ultimo mezzo, l'unico in grado di muoversi ancora. Un paio di colpi squarciano la gomma di destra, facendo inclinare il SUV su un lato. Un sorriso compare sul volto dell'atleta, poi il russo torna serio quando vede l'esile figura di Bennet uscire dal fuoristrada e dirigersi verso la villa.
"Pezzo di merda sta scappando!" urla Pavlov, attirando l'attenzione di Anatoli.
Il corriere si tira in piedi e nota l'uomo che sta correndo, quindi si appoggia sul cofano del fuoristrada ed apre il fuoco. Il colpo raggiunge Bennet e lo prende di striscio ad una spalla, facendolo inciampare e rotolare per terra.
Due uomini escono dal terzo veicolo e si dirigono verso di lui puntando le armi in direzione dei russi, nel tentativo di coprirlo e portarlo in salvo. Anatoli e Pavlov si gettano dietro al SUV mentre le raffiche cominciano a rimbalzare sulla berlina.

Margarita intanto apre la portiera, rotola giù dalla macchina e barcollando si nasconde dietro al bagagliaio.
Dio, quanto vorrei riga di coca in questo momento pensa la donna, rannicchiandosi su se stessa mentre la fiancata viene crivellata di colpi.
Sentendo altri spari provenire dalla sua destra, la spacciatrice si volta e vede Bennet che si rialza, afferra la piccola valigetta che gli è sfuggita di mano e comincia a correre verso i due mercenari in piedi ad una ventina di metri da lei, raggiungendo il SUV e nascondendocisi dietro.
Dopo aver estratto la pistola, nota Sergej tra le piante che sta tentando di aggirare la sparatoria per prendere Bennet da dietro.
Se lui pensa a stronzo, io può dedicarmi a fottuto che mi vuole trasformare in scolapasta riflette la spacciatrice, sporgendosi ed aprendo il fuoco contro il mercenario che le ha sparato, parzialmente nascosto dietro al cofano del primo veicolo incidentato. La testa dell'uomo scatta verso il cielo quando il proiettile gli colpisce lo zigomo, poi il suo corpo si accascia al suolo, sparendo alla vista.

4 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Bella scena di morte sapientemente descritta! :)

Nicholas ha detto...

Sti russi sono dei cecchini!

andrea ha detto...

I dadi hanno fatto il loro sporco lavoro. Quasi tutti i tiri erano sopra l'11-12 con Sparare a d8!

Ed il fatto che metà dei nemici fossero rintronati dall'incidente ha aiutato un po'... =)

Comunque la parte interessante deve ancora arrivare ;)

Anatoli ha detto...

ahhh...come io ama vecchio caro lavoro di ambasciata XD