mercoledì 27 aprile 2016

0107 - ricostruire l'aggressione

"Tenere bomba sporca è rischio troppo grosso per nostra Famiglia" mormora Alexei, concentrato su uno dei disegni del tappeto che spunta da sotto la scrivania; dopo una piccola pausa il russo alza gli occhi ed osserva il volto tirato dei suoi uomini. "Voi deve lavorare usando testa. Famiglia Antonovich non deve risultare implicata in alcun modo con affare di carico nucleare, da?"
"Da" sussurra Anatoli, lo sguardo serio fisso negli occhi del capo.
"Bene, ora voi va in altra saletta con Zoya e discute con lei di aggressione" esclama Alexei, dirigendosi alla porta ed aprendola; un chiaro segno che il colloquio è finito.
I tre russi seguono la maîtresse nella stanza di fronte, quindi si accomodano attorno al tavolo.
"Tu può dire noi chi ha aggredito te?" chiede Sergej.
"Tu conosce loro nomi? Tu può descrivere loro aspetto?" aggiunge Margarita, accendendosi una sigaretta ed offrendone poi una alla compagna, che rifiuta scuotendo la testa.
"Quattro ragazzi bianchi, magri e giovani" inizia a dire Zoya, ma viene subito bloccata dalla spacciatrice.
"Russi? Italiani?"
"Americani. Hanno chiesto due coppie".
Anatoli guarda perplesso Sergej; nessuno dei due sembra afferrare il senso dell'ultima frase. Zoya, accorgendosi dello scambio di sguardi, sospira e si appresta a spiegare. "Due uomini, una donna".
"Ah, io ha capito!" esclama sorridendo il corriere. "Loro voleva cosa a tre!"
"Da. Io penso che loro non aveva denaro sufficiente per quattro ragazze".
"Ok" mormora Sergej, indicando con un gesto di continuare.
"Loro ha cominciato e dopo poco mie ragazze ha urlato perché loro usa violenza. Io e Ioann siamo andati a bloccare loro, prendere soldi e buttare fuori da mio motel. Quando noi è entrati in prima stanza, altri due ha aggredito noi da dietro con spranga. Io ha preso botte, ma nulla di grave. Ioann è finito in ospedale con entrambe gambe rotte".
"Loro doveva essere grossi!" esclama Sergej, stupito di come la guardia del corpo di Zoya sia stata messa fuori gioco così facilmente.
Zoya riflette un secondo, poi scuote la testa. "Loro preso noi di sorpresa. Anche tu, che sei magrolino, può stendere uomo dando sprangata su schiena. Loro ha poi infierito su rotule di Ioann. Uno di loro ha dato me calcio su volto" aggiunge, indicando il proprio occhio tumefatto. Tutti percepiscono la rabbia nella voce della donna.
"Tu ora beve qualcosa e calma tuoi nervi" esclama Anatoli. "Noi pensa a tutto".
"Io è calma" sbotta Zoya. "Io ha sentito quello che Alexei ha detto. Voi fa quello che è giusto, ma tipo che ha pestato me deve soffrire. Voi fa lui molto male".
I tre russi si scambiano un'occhiata, poi tutti annuiscono. "Niet problema".
"Come io ha già detto, loro era magri, bianchi. Vestiti con felpe e jeans. Tutti portava anfibi". Zoya chiude gli occhi per richiamare alla mente l'immagine degli aggressori. "Loro aveva capelli quasi rasati, tatuaggi con svastiche e frasi con caratteri gotici".
"Tu offre tue ragazze a bella gente" commenta sovrappensiero Anatoli.
Zoya socchiude gli occhi e fissa intensamente il corriere. "Gente viene, paga e consuma. Se loro non violenti, perché io deve rifiutare prestazione? Questa volta è andata male".
"Prossima volta tu fa pagare loro in anticipo" propone Sergej, poco avvezzo al mercato della prostituzione.
Zoya scrolla le spalle. "In tanti anni di servizio, mai successa cosa del genere".
"Tu ha chiesto loro documenti?" chiede Margarita.
La maîtresse sgrana gli occhi, poi esplode a ridere. "Questo non è hotel con stelle. Io non pensa che padre di famiglia che tradisce sua moglie vuole fornire me strumento per ricatto!"
La spacciatrice realizza cosa ha appena chiesto ed il suo volto diventa tutto rosso. "Io non... non pensava..."
"Tu ha telecamere in ingresso?" chiede Sergej, cercando di sviare il discorso.
"Da, io ha registrazioni".
Anatoli e Margarita scattano in avanti. "Noi vuole vedere filmati!" esclamano in coro.

9 commenti:

Anatoli ha detto...

momento che noi insegna un po di educazione siberiana XD

Mr. Mist ha detto...

Credo che presto dal borsone di Pavlov salteranno fuori diversi strumenti "educativi"!
;)

andrea ha detto...

Pavlov purtroppo aveva i suoi affari da sbrigare e non ha risposto all'appello di Alexei.

Questo giro dovranno vedersela solo Sergej, Anatoli e Margarita. Anche Zoya non c'era, è stata gestita dal master come una PNG =D

Nicholas ha detto...

Ah ecco.
Quanto durano in media le singole "avventure"?

andrea ha detto...

Partiamo dalla durata delle sessioni: di solito vanno dalle 3 alle 4 ore.

Per le sessioni...
- avventura 1 (salvataggio di Alexei): una sessione
- avventura 2 (recupero delle foto): una sessione
- avventura 3 (furto dei chip): quattro sessioni
- avventura 4 (pestaggio di Zoya - avventura attuale): una sessione
- avventura 5 (un lavoretto "facile facile"): tre sessioni
- avventura 6 (gran finale): due sessioni

Abbiamo "bloccato" perché volevamo provare MERCs, ora sto lavorando nei ritagli di tempo ad una seconda campagna "criminale" =)

Nicholas ha detto...

Capito, avere avventure corte e sessioni corpose è un buon sistema per giocare anche se manca qualche player.
Allora aspetto il gran finale... e ovviamente la nuova campagna!

PS
non c'era un blog della vostra campagna cyberpunk?

andrea ha detto...

Cert! Rosso Cyberpunk, che trovi nel menu a lato =)

MERCs invece è un'altra ambientazione, di cui ho iniziato a scrivere su "Operare a gravità zero", solo che è un blog che aggiorno saltuariamente (sei post a settimana sono già parecchi!)

Anatoli ha detto...

@ andrea

sigh sob :( (x la saltuarietà di mercs XD)

Nicholas ha detto...

Ottimo!
Me li ero volati, recupero subito!