venerdì 22 gennaio 2016

0052 - chiacchiere davanti ad un caffè

Margarita finisce di sorseggiare un caffè, poi getta il bicchiere di carta nel cestino, apre la portiera e monta sul sedile posteriore della Chevrolet di Anatoli.
"Buongiorno" saluta Pavlov dal sedile del passeggero. "Dormito bene?"
"Non molto, io è tornata poche ore fa e ha dormito poco. Io ha bisogno di altra caffeina".
"Lavoro?" chiede il corriere, avviandosi verso lo Starbucks sulla highway.
"Da" risponde la spacciatrice, senza sbottonarsi. "Perché voi ha mandato me messaggio?"
"Sergej non sta bene, e a noi serve due mani in più" risponde l'atleta. "Tu ricorda foto di Donovan? Noi ha contattato Peck ed ora noi deve recuperare codici".
"Capito. Noi incontra lui tra poco?"
"Io ha appena ricevuto messaggio. Lui vuole incontrare noi in parcheggio di locale, Vincent's Nightclub. Locale è vicino Randolph. Questa sera, ore undici".
"E perché voi coglioni ha chiamato me di mattina presto?" sbotta Margarita, sistemandosi gli occhiali da sole.
"Dato che noi è svegli, perché tu può dormire?" ridacchia Pavlov.
"Fottiti" sbotta la donna. "Tu ora molla me davanti a SPA, io faccio giornata su lettino accanto a piscina. Magari anche massaggio".
"Noi deve preparare per incontro" mormora Anatoli, osservando il volto di Margarita nello specchietto dopo essersi fermato in uno dei posti liberi davanti al bar.

"Tu sparisce per due giorni" borbotta il corriere, rimestando il caffè nella tazza. "Noi era preoccupati".
"Come già detto, io aveva lavoro fuori città" risponde Margarita, addentando una ciambella ed appoggiando il resto sul piattino. "Io non capisce come americani riesce a mangiare questa merda".
"Tutto bene casa?" chiede Anatoli, alzando gli occhi e fissando la donna negli occhi.
"Da, tutto bene. Non vedo mio pesce rosso da giorni, ma io pensa lui sta bene".
"Da quando tu non vede tuo pesce rosso?" domanda il corriere, sorridendo.
"Due settimane. Io ha dormito in rifugi sicuri in ultimo periodo. Più vicino a zona di spaccio".
Pavlov sussulta trattenendo una risatina e rischiando di sputare il caffè dal naso. "Da, io pensa che lui sa come sopravvivere".
"Tuo pesce è russo o americano?" domanda Anatoli, scatenando le risate degli altri due russi.
"Io pensa lui giapponese" risponde tra una risata e l'altra la donna.
"Tu portato lui da Russia?" chiede Pavlov.
"Niet, io ha comprato pesce in America. Tu ha portato animali da Russia?"
"Io non aveva animali in Russia. Comunque anche se io aveva uno, io non poteva portare qui. Mia casa in Russia è bruciata due anni fa. Io unico sopravvissuto".
"Incidente?" chiede Anatoli.
"Polizia sostiene fuga di gas".
"Poliziotti dire sempre così" replica il corriere, bevendo un sorso della brodaglia scura. "Io invece ha lasciato piccola Anja in San Pietroburgo".
"Tua donna? Perché non ha portato lei in America con te?" chiede Margarita.
"Piccola Anja in Stati Uniti?" esclama Anatoli. "Lei scoperebbe tutti, qui! Io ha vecchi colleghi che controlla lei".
"Quindi ora lei scopa tuoi vecchi colleghi invece di uomini americani" commenta sogghignando Pavlov. "Tu è grande patriota".
"Niet, lei non è come tua cugina!"
"Mia cugina Nika?"
"Tutti sa che lei grande troia".
"Ah, tu riferisce a prima di incidente in mio palazzo!" ridacchia l'atleta. "Da, lei scopava con tutti".
"Non si parla male di morti" lo rimprovera la spacciatrice.
"Io non ha mai trovato suo cadavere sotto macerie" obietta Pavlov, alzando le spalle.
Anatoli tamburella con le dita sul tavolo, attirando lo sguardo dei due compagni. "Comunque io prima mi fa posizione qui, poi fa venire lei".
"Ah, posizione!" sghignazza l'atleta, dando di gomito al russo. "Tu fa molte posizioni con donne americane! Da, io capire".
Lo sguardo di Anatoli si fa gelido. "Io per lei è onesto uomo d'affari".
"Tu è onesto?" chiede Pavlov, sollevando un sopracciglio.
Il corriere sorride, poi scosta la sedia e si alza dal tavolo. "Ora che Margarita ha preso suo caffè, noi prepara per incontro".

7 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Bel tocco di colore questo dialogo, i giocatori stanno davvero ruolando bene!

andrea ha detto...

Questo è un esempio degli "interludi" presenti in Savage Worlds.

In pratica, in un "momento morto" durante le avventure uno dei giocatori parla di qualcosa che riguarda il suo background (amori, eventi, etc). In cambio riceve un benny.

Lo trovo un ottimo sistema per approfondire i background dei personaggi e rendere più viva l'ambientazione.

E sì, sono giocatori veramente bravi =)

Anonimo ha detto...

io ho adorato questa sessione!
margarita

Nicholas ha detto...

In effetti è molto furba come idea, mi chiedo se si possa esportare ad altri sistemi di regole.

andrea ha detto...

La regola è semplice. Si pesca una carta da un mazzo da poker e si guarda il seme.

fiori - tragedia:
il PG descrive una storia tragica o sfortunata che gli è accaduta, legata ad uno degli svantaggi che possiede. Accenni a oscuri segreti sono incoraggiati. Deve trasparire il lato oscuro del PG.

picche - vittoria:
il PG descrive qualcosa che in passato gli è andato incredibilmente bene e che conseguenze ha avuto su di lui e, nel caso, che ricompensa ha ottenuto.

cuori - amore:
il PG descrive il suo più grande amore, con dettagli su come si chiama, dove vive, se è ancora vivo e perché non è insieme al PG.

quadri - desiderio:
il PG descrive qualcosa a cui tiene (se ce l'ha già) o che desidera possedere. Può essere un oggetto, ma anche un traguardo personale (politico, di potere, un viaggio, etc...)

Si può anche usare un d4, ma Savage Worlds usa il mazzo, quindi... =)

La ricompensa di norma è un benny, quindi non saprei come esportarla in altri sistemi.

rocco ha detto...

è un sistema molto incentivante per creare background! ai fini narrativi poi è una bomba!

andrea ha detto...

In realtà servirebbe per approfondire i background, più che per crearli... le idee di base dovrebbero esserci già =)